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5 modi per ritrovare il buonumore

A volte può succedere che ci sentiamo giù di morale. Qualcosa non è andato per il verso giusto, qualcuno ci ha fatto arrabbiare o anche, senza un motivo preciso, il tono del nostro umore è basso e non c’è niente intorno a noi che ci soddisfi.
Come ritrovare il buonumore quando ci sentiamo un po’ tristi e demotivati?
In realtà, esistono dei metodi semplici e naturali per mantenere un atteggiamento positivo verso noi stessi e gli altri e per essere fiduciosi nei confronti della vita.

La cosa migliore da fare è applicare questi metodi con regolarità e costanza affinché siano davvero efficaci e aiutino a prevenire gli sbalzi d’umore. Quando siamo in un momento negativo, infatti, è più difficile trovare la forza di rialzarsi e applicare queste strategie. Se, invece, iniziamo a praticarle anche quando ci sentiamo bene e le trasformiamo in buone abitudini, sarà più facile ricorrere a loro anche quando ne abbiamo più bisogno.

Ecco, dunque, 5 modi pratici per coltivare e ritrovare il buonumore:

1. Modifica i tuoi pensieri e cambierai anche le tue emozioni

Iniziando a conoscere meglio i pensieri che ci passano per la testa, a poco a poco, è possibile imparare a lasciarli andare e modificare anche le emozioni che a loro sono associate.
Uno degli esercizi più utilizzati per riconoscere i nostri pensieri ricorrenti e imparare a gestire le emozioni ad essi associate è quello di tenere un diario.
Prendere confidenza, giorno dopo giorno, con i propri pensieri aiuta a rendersi conto di quali sono i nostri automatismi. Inoltre, vedere scritto nero su bianco quello che pensiamo di noi stessi e quello che ci turba spesso aiuta a ridimensionarlo.

PER APPROFONDIRE: Journaling: l’importanza di tenere un diario

2. Inizia a correre

Anche se non lo hai mai fatto prima, potrebbe essere una buona idea iniziare a correre oppure a camminare a passo sostenuto.
È provato che correre all’aria aperta, seguendo un ritmo sostenibile e magari in gruppo, aiuta a mantenere un buon tono dell’umore e allevia stati di ansia o depressione.
Correre (o camminare) ci fa bene per almeno 3 motivi:

  1. Muoversi stimola la produzione di endorfine e dopamina, gli ormoni del benessere, e frena quella di cortisolo, l’ormone dello stress.
  2. Il contatto con la natura favorisce il rilassamento e la distensione dei nervi.
  3. Permette di sentirsi in uno stato di ‘flow’: una corrente positiva e rilassata che si manifesta quando compiamo ininterrottamente lo stesso movimento, quasi in ‘stato meditativo’. Grazie al fatto di concentrarsi sul corpo (almeno per non inciampare!), ci dimentichiamo a poco a poco di tutto il resto, anche dei pensieri cupi e la calma torna a farsi spazio nella nostra mente.

PER APPROFONDIRE: Consigli pratici per correre in modo corretto

3. Aggiungi la curcuma ai tuoi piatti

La curcumina è una sostanza presente nella curcuma (una spezia che è alla base anche del curry) che ha dimostrato di avere effetti positivi sulla nostra salute ma anche sul nostro cervello.
Oltre che antinfiammatoria e antiossidante, la curcumina è importante per la memoria, la capacità di apprendimento e la regolazione delle emozioni.
Affinché abbia un effetto benefico sul nostro organismo, è importante che il principio attivo della curcumina sia quanto più possibile puro e attivo. Inoltre, anche se si tratta di una sostanza presente in natura, è importante utilizzarla senza abusarne.

RICETTE SANE: Tre mini-ricette con la curcuma

4. Abbraccia la consapevolezza e lascia andare il giudizio

La mindfulness, o consapevolezza del momento presente in modo non giudicante, può essere di aiuto anche quando siamo giù di morale.
In particolare, esistono dei protocolli chiamati MBCT (Mindfulness Based Cognitive Therapy), condotti in Italia da psicologi specializzati, che aiutano a gestire i pensieri negativi grazie a esercizi mirati di attenzione e respirazione.
In questi protocolli, la parte più importante è quella dedicata all’apprendimento della meditazione.
Anche senza iscriversi ad uno di questi corsi, se riusciamo, attraverso la pratica, a trasformare la meditazione in un appuntamento quotidiano, essa diventerà, di per sé, uno strumento privilegiato per accogliere le nostre emozioni e prenderci cura di noi.

5. Esponiti alla luce del sole

A volte, soffriamo di cali dell’umore dovuti al cambio di stagione. I periodi più bui dell’anno, infatti, possono influenzare i nostri stati d’animo.
Per evitare questi inconvenienti e sentirci meglio anche nei periodi in cui c’è meno luce, è importante che il nostro ritmo sonno-veglia assecondi il più possibile quello della natura e che, durante la giornata, ci ricaviamo un po’ di tempo per esporci alla luce e stare all’aperto.