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Scorfano: digeribilità e pochi grassi

Nome

Scorfano

Macro, micro e fitonutrienti

Lo scorfano presenta un bassissimo contenuto di grassi (meno di 1 ogni 100 g), rappresentati prevalentemente da acidi grassi insaturi, come gli acidi grassi omega 3 EPA e DHA. Molto importante è il contenuto di proteine (19 g ogni 100 g) ad alto valore biologico, chiamate così perché contengono tutti gli aminoacidi essenziali necessari al nostro organismo. Questo pesce rappresenta un’ottima fonte di importanti minerali come potassio, fosforo iodio e selenio.

Cosa fa di buono per noi

Gli omega-3 contenuti in questo pesce, sono importantissimi per lo sviluppo del sistema nervoso e per la prevenzione delle malattie del sistema circolatorio, proteggendo e mantenendo in salute arterie e cuore. Inoltre, gli acidi grassi EPA  e DHA sono importanti per il mantenimento della corretta funzionalità del cervello e della vista. Una porzione di scorfano (150 g) ne soddisfa più della metà del fabbisogno giornaliero.
Le proteine, sono indispensabili per mantenere i nostri muscoli in salute, e non solo! Sono necessarie anche per il trasporto e il deposito di alcuni nutrienti come, ad esempio,  l’ossigeno e il ferro. Esse costituiscono enzimi e ormoni e sono coinvolte nella coagulazione del sangue e nella risposta immunitaria. Infine, sono indispensabili per la corretta formazione di unghie, capelli, pelle.
Anche i minerali presenti nello scorfano sono utili alla nostra salute: il potassio, ad esempio, è un ottimo alleato della pressione sanguigna; lo iodio è indispensabile per il buon funzionamento della tiroide e, quindi, del nostro metabolismo; mentre il fosforo è utile per rafforzare denti e ossa e, al contrario di quanto si pensa, non serve a migliorare la memoria. Una nota di merito per il selenio, presente in abbondanza in questo pesce (1 porzione da 150 g ne soddisfa l’intera quota di assunzione giornaliera raccomandata). Questo minerale svolge infatti un’importante azione di modulazione dell’attività del sistema immunitario e di difesa contro lo stress ossidativo contribuendo così alla protezione del nostro organismo.

Curiosità

Di tutti i tipi di scorfano che esistono (rosa, rosso, nero, scorfanotto e di fondale), quello rosso è il più pregiato. Il veleno presente nelle pinne dorsali dello scorfano rimane anche dopo l’uccisione ma per fortuna viene eliminato con la cottura. 

*Articolo originale del 28/06/2014, aggiornato il 20/12/2021