Sankalpa è un termine sanscrito che significa, nella pratica dello yoga: intenzione.
È l’idea di poter realizzare ciò che ci proponiamo in modo completo e autentico, in perfetta connessione con la nostra interiorità.
Non è un obiettivo
A prima vista, potrebbe sembrare simile a ciò che noi occidentali chiamiamo obiettivo. In realtà, però, il concetto è diverso.
Gli obiettivi, nella mentalità occidentale, spesso nascono da condizionamenti esterne e non sono realmente nostri o, in altri casi, hanno a che fare con l’ottenere condizioni o oggetti materiali che soddisfino l’ego.
Il Sankalpa, invece, è qualcosa di più profondo. Richiede una reale trasformazione e nasce dalla connessione tra cuore e mente. La radice stessa della parola ci riporta ad un’idea diversa da quella a cui noi occidentali siamo abituati. ‘San’ letteralmente significa ‘connessione con la più alta verità’ mentre ‘Kalpa’ vuol dire ‘voto o promessa’.
Spesso, per i praticanti di yoga, Sankalpa equivale a portare a termine non solo qualcosa di concreto, ma anche a raggiungere qualcosa di spirituale.
Esempi di Sankalpa
Se, da una parte, un obiettivo può essere ‘desidero pace nella mia vita’, dall’altra, un Sankalpa è ‘la pace è la mia vera natura’.
Altri esempi di Sankalpa possono essere: ‘rispetto me stesso e gli altri’, ‘seguo il mio cuore e mi sento libero’, ‘mi prendo cura del mio corpo’, ‘lascio andare quello che non serve, e accolgo il nuovo’. Ad ognuno spetta trovare il proprio.
Per esprimere un Sankalpa in modo corretto, bisogna usare parole chiare, formularlo al tempo presente, usare termini positivi, ripeterlo in maniera costante e mantenerlo segreto. In questo modo, tutta la potenza del Sankalpa sarà integra.
Prenditi la totale responsabilità della tua intenzione, abbi fiducia nel processo e non dubitare del miglioramento che avviene ogni volta che pronunci il Sankalpa e lo poni al centro della tua pratica.
Un Sankalpa può accompagnarti per tutta la vita. Non ha senso cambiarlo fino a quando non avrai raggiunto la tua intenzione in modo completo.
Trova il tuo Sankalpa attraverso la pratica dello yoga
Lo stile di yoga maggiormente indicato per ricercare e coltivare il tuo Sankalpa è lo Yoga Nidra. Questo stile, infatti, conduce ad uno stato di rilassamento meditativo profondo ed è proprio quando la mente è rilassata che il Sankalpa può manifestarsi più chiaramente e ‘imprimersi’ nel profondo del nostro subconscio.
Una volta che hai scoperto il tuo Sankalpa, potrai dargli forza ogni giorno. Ad esempio, puoi ripeterlo di mattina prima della meditazione o all’inizio di una pratica yoga. Se non hai ancora intuito quale sia la tua intenzione, non ti preoccupare, la ricerca stessa del Sankalpa è un processo appagante di per sé, necessario, profondo e rivelatore.
Sankalpa Mudra
Nella meditazione seduta e nello yoga nidra, oltre a ripetere mentalmente o a bassa voce la tua intenzione, puoi anche assumere il Sankalpa Mudra, un gesto simbolico con le mani, in cui la mano sinistra, con il palmo aperto, accoglie la mano destra che la ricopre con il palmo rivolto verso il basso. Metaforicamente, quando unisci le mani in questo modo, unisci anche mente, corpo e spirito e manifesti il desiderio che cooperino insieme per portare a compimento l’intenzione.
