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Panone di Natale

  • Persone 4
  • Preparazione 20'
  • Difficoltà    
  • Costo    

“Sorbole, che buono!” è ciò che esclamerai non appena avrai assaggiato un pezzettino di questo panone di Natale, un dolce tipico di Bologna. Gustalo lentamente, cercando di cogliere tutti i sapori in esso presenti: l’uva sultanina, le mele, il miele, le mandorle, il cioccolato fondente, il cacao, i pinoli, il vino bianco. Questo sì che è un ottimo strappo alla regola!

Procedimento
1. Frulla con un frullatore le mele tagliate in precedenza a dadini o in alternativa grattugiale.
2. In una ciotola riunisci tutti gli ingredienti secchi a eccezione del lievito: le farine, le mandorle, l’uvetta (precedentemente ammollata e strizzata), il cioccolato fondente a pezzetti, i pinoli, la scorza di arancia, il cacao amaro. Tieni da parte qualche mandorla e qualche pinolo per decorare la superficie del dolce.
3. Mescola tutto molto accuratamente e aggiungi gli ingredienti liquidi (latte, vino bianco e miele), impasta ancora per qualche minuto e poi lascia riposare l’impasto per un paio d’ore.
4. Trascorso il tempo, aggiungi il lievito amalgamando bene tutto nuovamente.
5. Versa l’impasto in una pirofila o in uno stampo rotondo ricoperto di carta da forno.
6. Cuoci in forno per circa 75 minuti a 160°C (il tempo di cottura dipende molto dallo stampo scelto. Trascorsa un’ora, fai la classica prova con uno stecchino in legno: se l’impasto risulta ancora troppo umido all’interno, continua a cuocere e, onde evitare che la superficie si bruci, ricopri il dolce con carta da forno).

  1. Ottimo dolce! Un’esplosione di sapori! L’ho preparato per il CENONE ed Ho fatto un figurone!!!!
    Io ci ho aggiunto anche un cucchiaio di marmellata di ALBICOCCHE fatta in casa…poi al posto del cacao amaro in polvere ho messo farina di carrube che ha pochi grassi e non contiene sostanze STIMOLANTI.
    Unica pecca negativa: se non viene mangiato tutto subito il giorno dopo diventa duro… Tipo pane che resta fuori dal frigo…probabilmente bisogna conservarlo in un contenitore di vetro… Accorgimento che ADOTTERO’ LA prossima volta!
    Comunque lo consiglio proprio!

    1. Siamo contenti Chiara che questa ricetta ti sia piaciuta 🙂 e grazie mille per il consiglio su come conservarlo al meglio. Buona giornata!

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