Non è la Festa della Donna senza la torta mimosa, il classico dolce che ricorda l’omonimo fiore simbolo di questa ricorrenza.
Perché proprio la mimosa? Nel 1945, l’Unione Donne in Italia decise di celebrare l’8 marzo con la mimosa perché fiorisce proprio nei primi giorni di marzo.
Da allora la mimosa fu “trasformata” anche in un dolce che è ormai diventato un classico e che qui viene riproposto con la farina di mandorle e la farina di mais.
Ingredienti
(per una tortiera di 18-20 cm di diametro)
3 uova biologiche
85 g farina di mandorle
70 g zucchero di canna integrale
1/2 limone grattato biologico
8 g farina di mais
1/2 ananas fresco
100 g di marmellata di mandarino (o agrumi) biologica e senza zucchero
70-80 g cocco grattugiato per decorare
Procedimento
1. Separare i tuorli dagli albumi. Montare gli albumi a neve e tenerli da parte.
2. Unire ai tuorli lo zucchero e montare bene finché non risulterà una crema spumosa, a questi unire la farina di mandorle e amalgamare delicatamente, quindi aggiungere il limone grattato e la farina di mais.
3. A questo punto aggiungere gli albumi montati e mescolando dal basso verso l’alto amalgamare tutti gli ingredienti.
4. Ungere uno stampo di 18-20 cm di diametro e spolverarlo con poca farina di mais. Versarci il composto e cuocere in forno caldo a 180*C per circa 30 minuti.
5. Controllare la cottura con uno stecchino prima di togliere la torta dal forno. Lasciar raffreddare completamente .
6. Nell’attesa tagliare a piccoli cubetti l’ananas fresco.
7. Scaldare la marmellata di agrumi con poca acqua e con l’aiuto di un pennello da cucina, spennellare completamente la torta ormai fredda.
8. Ricoprire la superficie con i cubetti di ananas e i bordi con il cocco grattato. A piacere decorare con un piccolo grappolo di ribes rosso e 2 piccole foglie tolte dal ciuffo dell’ananas.
Si ringrazia Sandra Bianchi per la ricetta.
