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Carne o non carne? Seitan!

Cos’è il seitan

Il seitan è un alimento proteico di origine vegetale che si ottiene dalla farina di frumento o di altri cereali come farro e kamut. 

 

Si prepara a partire da un impasto di acqua e farina che viene lavato sotto l’acqua corrente per eliminare l’amido e per estrarre il glutine, la parte proteica dei cereali. Il glutine poi viene fatto bollire in acqua insieme alla salsa di soia, allo zenzero, al sale marino, all’alga kombu e ad altri aromi per ottenere così il seitan vero e proprio.

 

Per il suo alto contenuto proteico, ma di origine completamente vegetale, il seitan si adatta a tutte le diete anche se è sconsigliato ai celiaci, per l’elevata concentrazione di glutine in esso contenuto.

 

Origine del seitan

Già il suo nome rievoca l’origine esotica del seitan. Infatti, è un alimento tipico della tradizione culinaria giapponese, anche se fu introdotto in questo Paese da alcuni monaci buddisti provenenti dalla Cina. Il seitan si diffuse nell’arcipelago del Sol Levante nell’ambito della disciplina zen con il nome di kofu che significa “glutine di grano”. L’impiego di preparati a base di glutine non è una tradizione alimentare esclusiva dei paesi orientali visto che in antiche ricette della Russia e dell’Europa dell’est e di diverse zone del centro e del nord Italia si trova un alimento simile al seitan denominato “carne dei poveri”. 

 

Proprietà e benefici del seitan

Il seitan viene paragonato alla carne per il suo elevato apporto proteico, circa il 20%, ma, a differenza degli alimenti di origine animale, ha un bassissimo contenuto di grassi (ma sono tutti “buoni”). Non contiene colesterolo e ha un’elevata digeribilità che lo rende adatto all’alimentazione di bambini e anziani. 

 

Purtroppo, però, le proteine del seitan non riescono da sole a darci la razione giornaliera di amminoacidi essenziali perché carenti di lisina e treonina. 

Vi consigliamo di associarlo sempre ai legumi (piselli, fave, fagioli, ceci, lenticchie, soia e derivati)

 

Oltre alla soia, altre sostanze vanno a comporre il seitan, conferendogli importanti proprietà nutritive: lo zenzero, che svolge la funzione sia di aromatizzante che di stimolante dei succhi gastrici, favorendo la facilità di digestione del glutine; le alghe kombu, che aggiungono al preparato una buona dose di sali minerali, tra cui magnesio, fosforo e ferro. 

Per arricchire il seitan di vitamine, minerali e fibre vi consigliamo di consumarlo con verdure di stagione cotte o crude.

 

Consigli

Non solo da un punto di vista nutrizionale, il seitan è un ottimo sostituto della carne anche da un punto di vista culinario. Il seitan, infatti, si avvicina alla carne sia per l’aspetto che per il sapore, nonostante sia leggermente più delicato. 

 

Il seitan, una volta pronto, può essere cucinato con il vantaggio di avere tempi di cottura più brevi perché è un alimento già cotto. Con il seitan si può quindi preparare qualsiasi pietanza tipicamente a base di carne come per esempio arrosti, hamburger, polpette, spezzatini, sformati e ragù. 

 

Il seitan si può preparare facilmente a casa o lo si può acquistare già pronto nei negozi di alimenti naturali e nei supermercati. In questo caso bisogna leggere bene l’etichetta per accertarsi che il glutine sia estratto dalla farina e che non sia ottenuto tramite processi industriali che denaturano il valore nutrizionale del seitan.