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Piacere, uovo: come riconoscere cosa mangi

Hai mai fatto caso a quanti codici sono stampati sulla confezione e marchiati sul guscio stesso delle uova?
Si tratta di informazioni molto preziose che è importante saper decifrare per un acquisto consapevole e informato delle nostre amate uova. Scopri come interpretarle!

Metodo di allevamento

È indicato dal primo numero che trovi sul guscio dell’uovo. I numeri vanno da 0 a 3 e indicano i diversi modi in cui può essere allevata una gallina ovaiola. Lo 0 indica l’allevamento biologico, quello all’aperto ha il numero 1 mentre 2 e 3 sono usati rispettivamente per l’allevamento a terra e in gabbia.

Categoria di qualità o freschezza

Ci sono tre categorie fondamentali per comprendere fino a quando sono utilizzabili.

A EXTRA: sono le uova “freschissime”, non refrigerate e utilizzabili fino al settimo giorno dall’imballaggio o al nono dalla deposizione. Al termine di questo periodo le uova possono essere vendute solo come uova di categoria A.

A: “fresche”, non refrigerate e utilizzabili non oltre 21 giorni dalla data di deposizione.

B: non le trovi nei punti vendita perché sono utilizzabili solo dall’industria di trasformazione.

Periodo di conservazione

È chiamato anche termine minimo di conservazione e dalla data di deposizione viene fissato entro e non oltre il 28esimo giorno.

Data di deposizione

È obbligatorio specificarla soltanto sulla confezione delle uova di categoria A EXTRA.

Dimensione

Anche le uova hanno dimensioni diverse e sono differenziate a seconda del loro peso.

XL: sono le più grandi, infatti sono chiamate grandissime e superano i 73 grammi.

L: sono le uova grandi e il loro peso va dai 63 ai 73 grammi.

M: medie, pesano tra i 53 e i 63 grammi.

S: sono le uova più piccole e pesano meno di 53 grammi.