Nome
Arance
Macro, micro e fitonutrienti
Le arance sono costituite prevalentemente da acqua. La quota calorica (circa 80 kcal ogni 100 g) è fornita prevalentemente da zuccheri semplici. Le arance, come tutti gli agrumi, sono un’ottima fonte di vitamina C e di folati. Tra i minerali spiccano il potassio e il magnesio. Contengono anche composti come inositolo, bioflavonoidi, betacarotene e altri carotenoidi. Piuttosto elevato è il contenuto di fibre (2,4 g per porzione da 150 g), tra le quali è molto rappresentata la pectina. Da notare nelle arance rosse la presenza di antocianine, che donano il colore rosso intenso caratteristico della loro polpa.
Cosa fanno di buono per noi
La vitamina C è la vitamina che caratterizza le arance e gli agrumi in generale. Le sue funzioni nel nostro organismo sono molteplici: coadiuva le difese immunitarie, favorisce l’assorbimento del ferro non eme (tipicamente presente negli alimenti di origine vegetale) e la deposizione di calcio e fosforo nelle ossa e nei denti; infine, ha un’azione antiossidante a protezione delle nostre cellule. La presenza della pectina rende le arance un frutto con potenziale effetto prebiotico. Infatti, i residui di pectina, risultati a seguito dei normali processi digestivi, non vengono assorbiti e arrivano al colon, dove diventano un ottimo substrato per la crescita di alcuni dei microrganismi che compongono il microbiota intestinale. Inoltre, la pectina, oltre a migliorare la motilità intestinale, è in grado di aumentare il senso di sazietà e di ridurre l’assorbimento del colesterolo. In ultimo, è importante ricordare che la presenza di carotenoidi, flavonoidi e vitamina C svolge un’azione antinfiammatoria e protettiva per i capillari.
Curiosità
L’arancia in cucina? Non solo succo! L’arancia può essere consumata fresca a spicchi come spuntino ma è spesso impiegata in cucina soprattutto per preparare dolci, marmellate, ciambelle, creme e piatti agrodolci in accompagnamento a carne o pesce. Nelle cucine mediterranee l’arancia è molto usata in insalata, accanto a carciofi, finocchi, olive o cipolle, il tutto condito da olio extravergine d’oliva.
*Articolo originale del 17/01/2014, aggiornato il 13/12/2021
