loading

Fai una pausa per stare meglio

Quando siamo in un periodo di stress o abbiamo molte cose da fare, la nostra tendenza è quella di non fermarci (pensiamo di non averne il tempo), di correre il più possibile tra le tante attività da svolgere e presto ci ritroviamo più stanchi e stressati di prima.
In realtà, dovremmo fare proprio il contrario.
Nei periodi di maggior stress (ma anche nella nostra quotidianità) dovremmo programmare dei momenti di pausa. Sono proprio questi che ci garantiscono di mantenere alta la vitalità e di essere efficienti a lungo.

Una buona pianificazione, infatti, è quella che prevede molte pause. E questo è vero sia per la vita privata che per quella lavorativa.

1. Fai pausa nel lavoro

Qualsiasi sia il lavoro che svolgi, durante l’anno assicurati di prendere dei periodi in cui staccare completamente la spina. Ricordi quando eri bambino e aspettavi con trepidante attesa le vacanze? Ecco, anche se non si tratta più di periodi così lunghi, le vacanze sono importanti adesso così come lo erano allora.
Il segreto è pianificarle per tempo. Se non lo fai, sarà difficile che tu riesca a programmarle strada facendo. Quindi, a inizio anno, stabilisci, per quanto possibile, i tuoi periodi di ferie e fai che siano momenti sacri e intoccabili.
Non è necessario partire per prendere una pausa. Puoi stare tranquillamente a casa ma assicurati di dedicare quel tempo di riposo a ciò che davvero ti piace: i tuoi hobby e le persone care. Fai in modo, cioè, che si tratti di una pausa davvero rigenerante.

2. Fai pausa durante il giorno

Così come è necessario prendere dei periodi di pausa durante l’anno, vale la stessa regola anche all’interno delle singole giornate. Correre da una parte all’altra come trottole tra impegni di ogni tipo e incombenze familiari ci fa arrivare a sera spossati e con l’impressione di non esserci minimamente presi cura di noi.
Rimediare è possibile inserendo delle micro-pause.
Tutti i grandi performer (uomini d’affari, atleti, personaggi famosi) programmano all’interno delle loro giornate dei momenti in cui staccare completamente e ricentrarsi su di sé.
Lo descrive bene Brendon Burchard nel libro “Le abitudini per l’alta prestazione” in cui, tra i tanti consigli, ci dà anche quello di sfruttare i momenti di transizione da un’attività all’altra per recuperare energie. Come? Concentrandosi sul respiro, per esempio. Se dobbiamo cambiare tipo di attività mentre siamo alla scrivania, oppure se stiamo per andare a pranzo o ancora mentre siamo in auto, approfittiamo di quei momenti per fare un esercizio di consapevolezza.
Se sei in una situazione che lo consente, puoi anche chiudere gli occhi, chiediti come stai e cosa senti in quel momento nel corpo e nella mente. Poi concentrati sul respiro e, per ottenere un effetto di rilassamento, assicurati che l’espirazione sia un po’ più lunga dell’inspirazione.
Continua in questo modo per 5 minuti. Spesso già il solo fatto di esserti ricordato di te, è sufficiente a farti sentire meglio.
Puoi anche provare a fare un Power Nap, se preferisci e puoi permettertelo. Si tratta di un piccolo sonnellino che può durare dai 10 ai 30 minuti al massimo. È un altro modo di “inserire il tasto pausa” e farti poi sentire meglio e più produttivo.

3. La forza dell’abitudine

Per far sì che queste pause entrino davvero nella tua routine quotidiana, è necessario che tu riesca a trasformarle in abitudine. Sfrutta la capacità del cervello di creare degli automatismi in tuo favore. Così, durante il giorno non ti troverai a dover decidere se fare o non fare pausa, oppure se compiere una determinata azione o meno.
Se tu glielo permetti, il cervello sceglierà sempre l’azione meno dispendiosa energeticamente.
Come raggiungere questo livello di abitudine? Esercitandoti. Ormai tutti gli studi lo confermano. La meditazione produce effetti benefici sul corpo e sulla mente. Introducila nella tua quotidianità fin dal mattino e quando, tra un’attività e l’altra, vorrai inserire una pausa in cui ti concentri sul respiro, ti verrà molto più facile. Puoi anche puntare delle sveglie che ti ricordino i tuoi appuntamenti quotidiani con te stesso. Inizia con 5 minuti di meditazione al mattino, appena sveglio, prima di colazione. Puoi usare le meditazioni guidate che trovi nelle tante app per smartphone a nostra disposizione. All’inizio ti sembrerà una costrizione in più e vorrai lasciar perdere. Ma se riesci a non farlo, a poco a poco ne scoprirai i benefici e non potrai più farne a meno.

Il periodo natalizio è quello migliore per prenderti una sana e rigenerante pausa. Ed è anche uno dei più propizi per inserire nuove buone abitudini nella tua vita. Quando riprenderai le tue normali attività, sarà poi più facile riportare lo stesso meccanismo nelle tue giornate e sentirti meglio.