Diamo per scontato che basti aprire la porta del frigorifero e metterci dentro qualcosa perché si conservi al meglio. Invece, per sfruttare al meglio questo elettrodomestico, è necessario seguire qualche semplice regola.
Lo scaffale più alto è quello con la temperatura più elevata e, quindi, è ideale per latticini a lunga conservazione come lo yogurt. Nella zona centrale dovremmo mettere burro, carni conservate, marmellata o eventuali salse (però, di questi alimenti, per la nostra salute, meno ne abbiamo e meglio è).
Più in basso possiamo mettere pesce, pollame e carni crude.
La porta è la zona in cui la temperatura varia maggiormente e torna utile per le bibite, il latte e per gli alimenti che risentono meno degli sbalzi di temperatura. Contrariamente a quanto si possa pensare, come ci insegnano gli amici di Last Minute Market, le uova non vanno conservate nello sportello del frigorifero ma in un luogo fresco e asciutto e soprattutto nella confezione originale.
Infine, nella parte inferiore del frigorifero la temperatura è perfetta per la conservazione di verdura e frutta negli appositi cassetti.
A 4°C pollame e pesce si conservano al massimo un paio di giorni, altre carni e verdura 3-4 giorni e le carni conservate fino a 7 giorni.
