loading

Come scegliere il doposole

Sì, dal sole, alle volte occorre difendersi ma con la bella stagione è quasi spontaneo esporsi ai raggi solari diretti. È bene dunque ricordare che, se non adottiamo qualche precauzione, rischiamo di far invecchiare più rapidamente la pelle con danni anche permanenti.

 

Se quando ci si espone al sole si sa già quali precauzioni adottare, spesso si trascura o non si sa cosa fare dopo una giornata di sole intenso.

 

Attenzione: questo vale sia per chi è al mare, ma anche per chi si occupa del proprio giardino o fa delle attività all’aria aperta in una giornata soleggiata.

 

Il principio è che è tanto importante proteggersi dai raggi solari quanto ripristinare il corretto contenuto di sostanze protettive dopo il bagno di sole.

 

La prima regola è: idratare la pelle. Questo obiettivo si raggiunge principalmente da “dentro”, cioè bevendo molto. Se si alimenta il corpo con molta acqua (circa 2 litri) ogni giorno, questa arriverà anche alla pelle mantenendola idratata, elastica e perfettamente in grado di svolgere la sua funzione protettiva. Anche l’idratazione da “fuori” è fondamentale.

 

Con l’aiuto di cosmetici adatti è possibile, infatti, aiutare la pelle sia in termini di idratazione che di contenuto lipidico e, soprattutto, di antiossidanti.

 

La luce solare colpisce la pelle, in particolare nei primi giorni di esposizione, e genera dei radicali liberi che sono i veri responsabili dell’invecchiamento cutaneo.

 

Una buona crema doposole deve contenere una buona quantità di antiossidanti che possa bloccare questi radicali liberi. Una delle sostanze più interessanti è la vitamina E. Questa vitamina funge da vero e proprio scudo nei confronti dei radicali liberi. Per questo, la prima difesa contro gli effetti dei raggi solari passa prima di tutto per una sana alimentazione che includa alimenti, come per esempio le mandorle, ricchi di questa preziosa vitamina.

 

In cosmetica, però la vitamina E è presente in forma di acetato, pertanto nelle creme è denominata Tocopheryl acetate e, se si trova nei primi posti della composizione INCI (International Nomenclature of Cosmetics Ingredients) è molto meglio, perché questo significa che la vitamina è presente in grande quantità.

 

Alcuni emollienti sono indispensabili per creare un film lipidico che ha lo scopo di trattenere l’acqua dentro la pelle contrastando la sudorazione insensibile cioè l’evaporazione di acqua dall’epidermide. La cera naturale Jojoba svolge molto bene questa funzione. Nella lista INCI si esprime con questo nome: Simmondsia chinensis. Altri oli e burri, come il burro di Karité e l’olio di Argan, sono degli ottimi componenti di prodotti doposole.

 

Tutte queste considerazioni valgono al momento dell’acquisto di un prodotto già pronto e confezionato, ma si possono realizzare degli ottimi doposole fai da te anche a casa: basta scegliere gli ingredienti giusti… dal frigorifero o dalla dispensa!

 

Continuate a seguirci e scoprirete come preparare una perfetta maschera doposole in modo semplice e veloce.