È arrivato il momento di scoprire tutti i segreti dei funghi champignon, protagonisti indiscussi dei banchi ortofrutta a partire dai mesi autunnali. E mentre leggi cosa fanno di buono per te, gustali in questa ricetta deliziosa!
Cosa contengono
Anche se dal punto di visa della loro classificazione i funghi non rientrino nel regno vegetale (quello dei funghi infatti è un regno a parte), per le loro caratteristiche nutrizionali possono essere assimilati alle verdure e quindi utilizzati come queste nella nostra alimentazione. Infatti, i funghi sono caratterizzati principalmente da un abbondante presenza di acqua (circa il 90% del loro peso) che ne determina il bassissimo potere calorico (meno di 30 kcal per 100 g). Se le calorie sono poche lo stesso non possiamo dire per le fibre. Una porzione di champignon (200g) infatti fornisce circa 4 g di fibre che rappresentano circa il 15% del fabbisogno giornaliero. Tra i micronutrienti quelli maggiormente presenti sono rappresentati da folati, vitamina B3 (niacina), potassio e fosforo.
Cosa fanno di buono per noi
Non solo un contorno gustoso, gli champignon racchiudono numerosi benefici per l’organismo. Oltre a essere poveri in calorie e quindi sicuramente alleati del nostro peso, la presenza di fibre li rende sicuramente utili per la salute del nostro intestino. Molto interesse destano alcuni composti bioattivi presenti in questo alimento che sembrano avere effetti positivi su sistema immunitario, pressione arteriosa e assetto lipidico. Queste osservazioni dovranno però essere confermate da ulteriori studi per poterne accertare la validità.
Gli champignon come altri funghi, sono anche ricchi di acido glutammico, un amminoacido che spesso troviamo come glutammato monosodico (additivo E621), utilizzato per esaltare la sapidità di alcune preparazioni alimentari.
I funghi possono quindi rappresentare un ingrediente molto utile per donare sapore ad una ricetta limitando o non aggiungendo affatto il sale.
Consigli per cucinare gli champignon
Gli champignon sono i funghi più coltivati e venduti al mondo perché sono i più leggeri e facili da preparare. Prima di cucinarli bisogna accertarsi che la polpa interna sia integra e che non presenti fori. Gli champignon si accompagnano ad antipasti, primi e secondi piatti sia a base di carne che di pesce. Provateli, per esempio, nella nostra ricetta della pizza integrale con la zucca.
Curiosità
In italiano gli champignon sono chiamati anche funghi di Parigi. Il collegamento con la capitale d’Oltralpe non è casuale: lo stesso nome comune champignonsignifica semplicemente fungo in francese.
*Articolo originale del 16/11/2013, aggiornato il 28/11/2022
