I benefici della melagrana

Nome

Melagrana

Macro, micro e fitonutrienti

La melagrana è un frutto tipicamente autunnale. È caratterizzato da un apporto calorico modesto (44 kcal per 100 g), derivante principalmente dagli zuccheri contenuti (11 g in 100 g). Anche il contenuto di fibra (2 g ogni 100 g) non è trascurabile. Ma ciò che caratterizza veramente la melagrana è il suo contenuto in vitamine, in particolare vitamina C, folati e vitamina K, minerali (soprattutto potassio) e composti bioattivi come antocianine e tannini.

Cosa fa di buono per noi

Una delle azioni positive per la salute più importanti relative al consumo di melagrana è dovuta alla presenza delle antocianine, in grado di contribuire alla riduzione del rischio cardiovascolare regolando i livelli di lipidi nel circolo sanguigno e migliorando l’elasticità dei vasi sanguigni. Inoltre, insieme ai tannini, sembrano in grado di controllare l’infiammazione cronica di basso grado, che numerose evidenze scientifiche sottolineano essere un fattore di rischio comune a molte patologie croniche. Una ulteriore protezione al sistema cardiovascolare deriva poi dall’abbondante presenza di potassio (circa 300 mg) che aiuta a regolare i livelli della pressione arteriosa. Altri importanti elementi per la nostra salute presenti nella melagrana sono: la vitamina C grazie alla sua capacità antiossidante, di facilitazione dell’assorbimento intestinale del ferro e all’azione positiva sul sistema immunitario; la K indispensabile per i processi della coagulazione del sangue e utile alla salute delle ossa. Una porzione di melagrana (150 g) copre circa il 20% del fabbisogno giornaliero di questa vitamina.

Curiosità

Recentemente la melagrana è stata apprezzata per il suo uso nella cosmesi, dove viene impiegata per preparati a effetto idratante, schiarente della cute e destinati al trattamento dei disordini cutanei.

*Articolo originale del 28/10/2012, aggiornato il 23/09/2021